La cerimonia del kihn-nhei
Pubblicato da Gianfranco Russo in Etichetta · 22 Aprile 2018
Ad inizio e fine lezione si effettua la cerimonia del saluto durante la
quale maestri ed allievi si scambiano il kin-neih. La parola kin-neih, viene
tradotta (e scritta in ideogrammi cinesi) in due differenti modi “saluto a te”
() e “saluto da posizione eretta” (). Il kin-neih si divide in tre parti: presentazione,
offerta e rispetto. Nella prima parte,
“presentazione”, da piedi uniti, si effettua un breve semicerchio con il piede
destro in avanti, seguito poi dal sinistro. In questo modo si effettua mezzo
passo in avanti e si allarga la base di appoggio da piedi uniti a piedi
paralleli larghezza spalle, gambe naturalmente tese. La fase “presentazione”
viene effettuata individualmente, uno per volta e sta ad indicare che si esce
dalla fila, cioè dal gruppo, e ci si presenta individualmente. E’ l’allievo più
giovane a muoversi per primo per una forma di riconoscimento della gerarchia
preesistente e quindi dell’obbligo di presentarsi entrando in un gruppo
precostituito. Dopo la fase presentazione, e senza attendere che altri
l’abbiano già eseguita, si effettua la seconda fase, ”offerta”. Nel
momento in cui il primo allievo sta per eseguire l’offerta, il secondo starà
iniziando la presentazione e così via. L’offerta si divide in tre parti: “raccolgo
la forza”, “controllo la forza”, “offro la forza”.
Studenti e maestri si schierano fronte a fronte con il maestro più giovane
in grado alla sinistra dei maestro più anziani e gli studenti in modo che
vengano visti dagli insegnanti da sinistra a destra in ordine decrescente di
grado. Per tutti la posizione è eretta a piedi uniti con le braccia lungo i
fianchi. L’uniforme deve essere completa ed in ordine con la giacca allacciata
in modo che petto e ventre restino coperti. Quando lo schieramento è corretto,
il maestro più anziano fa un cenno all’allievo più anziano di grado e questi
chiama il comando “kin-neih”. Al comando gli allievi eseguono, dal più giovane
al più anziano in grado, le prime due delle tre parti del kin-neih:
presentazione e offerta.