Il luogo di allenamento
Pubblicato da Gianfranco Russo in Norme · 23 Aprile 2018
Il luogo di allenamento si chiama guan (馆) in mandarino e kwoon in cantonese. Il
termine guan indica un edificio, un locale e non è necessariamente
collegato all’arte marziale. Salvo che sia chiaro dal contesto infatti, è
opportuno dire in maniera completa “wushu guan” e cioè “scuola di arti
marziali”. Nella realtà il luogo di allenamento può essere ovunque: nei miei
viaggi ho visto scuole allenarsi nel parco (a Xi’an ad esempio), sotto dei
ponti (ad Hong Kong ad esempio), in spiazzi sterrati (a Shaolin e non
soltanto), nelle scuole elementari e medie statali (nel Guilin ad esempio e
comunque quasi in ogni città in cui sono stato) e addirittura nei parcheggi
pubblici (in Malesia ed in Tailandia). Spesso nei posti più improvvisati,
qualsiasi oggetto può divenire strumento di allenamento e più è improvvisato e
più è geniale. Ho visto metodi di allenamento che hanno a dir poco del
pazzesco, ma che sono senza alcun dubbio enormemente efficaci.